mercoledì 31 luglio 2013

Missione: Benedizione dell'intero capannone

Mission (im)possible


Ciao a tutti/e,

oggi sono uscita da casa con una missione da compiere: benedire l'edificio, gli uffici & similari del luogo in cui lavoro (ho escluso i bagni spero di non aver commesso un fatale errore ;) ).

Mi sono "armata" della bottiglietta a forma di Madonna contenente l'acqua Benedetta di Lourdes e via, senza ripensamenti.

Lo so, l'ho messa in forma ironica e può sembrare una sciocchezza ma non lo è.

Il malumore che serpeggia, i litigi e le divisioni stavano diventando sempre più importanti e poi sono esplose ieri: chi c'era sa, non aggiungo altro. Con conseguente malessere generale.

Allora mi sono detta: perché non benedire questi luoghi dove soggiorniamo in 40 persone tutto il giorno???
Male di sicuro non fa e magari potrebbe scacciare via quei diavoletti che ci mettono gli uni contro gli altri e fanno capire una cosa per un'altra generando dissapori. Una parola detta con un tono sbagliato, una battuta di troppo o anche solo un'occhiata possono essere interpretate diversamente da ciascuno di noi e non sempre nel modo migliore... Basta poco per creare del malumore che poi si dipana tra le persone come il veleno di un serpente. E non sempre noi cristiani sappiamo essere dei pacificatori, io per prima mi faccio prendere dal pettegolezzo e dalla rabbia, soprattutto dall'amarezza e dallo sconforto. Questo non deve succedere, per cambiare le cose per primi dobbiamo cambiare noi stessi e allora debenniamo le forze "oscure" che ci rompono tutto il giorno e ripartiamo: chissà mai che davvero il Capannone che ci ospita tutto il giorno, tutti i giorni, possa diventare un luogo più sereno in cui lavorare bene. :-)

Vediamo come andrà a finire...

Ricordo quando la mia collega Simona ha benedetto la sua casa: il padrone non riusciva ad entrarci, spero non capiti così a qualcuno di noi... hihi

Un abbraccio!