domenica 27 ottobre 2013

Disegna il calendario Agal 2014

Agal invita tutti i bambini fino a 14 anni di età a disegnare il calendario Agal2014!



L'Agal è l'associazione genitori e amici del bambino leucemico.
Quest'anno propone a tutti i bambini di aiutarla nella creazione del calendario del 2014.
Ecco la bella iniziativa, ma attenzione abbiamo ancora pochi giorni di tempo perchè scade il 31 ottobre:

I partecipanti sono chiamati a realizzare uno o più disegni che abbiano come tema i mesi e le stagioni o l’amicizia e la solidarietà. I 13 elaborati più belli saranno utilizzati per comporre il calendario 2014 dell’Associazione, mentre tutti i disegni verranno messi in mostra presso il Comune di Pavia.
I 13 disegni più belli comporranno il calendario Agal 2014 e gli autori riceveranno 12 fotocamere Nikon Coolpix L27 e una fotocamera Nikon Coolpix S3500.
Inoltre tutti  i bambini che prenderanno parte a questa “buona azione” riceveranno un “Attestato di Solidarietà” firmato da Tommy, il bambino mascotte dell’Associazione.
Un disegno per Agal” promuove la creatività dei bambini e la realizzazione del calendario contribuirà a divulgare la conoscenza dell’Associazione e il raggiungimento del difficile obiettivo della realizzazione di Casa Mirabello, una struttura che ospiterà altre dieci famiglie bisognose nel difficile percorso di cura dei loro bambini.
Tutti i disegni dovranno pervenire – insieme alla scheda di iscrizione - entro il 31 ottobre 2013 all’indirizzo Segreteria AGAL c/o IRCCS Policlinico San Matteo, Viale Golgi 2, 27100 Pavia oppure in formato elettronico all’indirizzo mail undisegnoperagal@gmail.com.
Scarica qui il bando completo del concorso e la scheda di iscrizione.
Io spero di riuscire a mandare un disegno di Francesco sull'autunno, e voi? Pensateci è una bella iniziativa!

Un abbraccio




giovedì 24 ottobre 2013

Casa Felice - Happy Home

Progetto del Moige per una casa sicura per i nostri Bambini





Ciao!

Oggi Vi parlo di un progetto molto interessante del Moige che è il movimento dei genitori italiani che si occupa ad ampio spettro di tutti i bisogni della famiglia.

A questo link potete trovare i depliant per i genitori e quello per i bambini relativo appunto alla sicurezza in casa. Sono fatti bene: colorati, semplici ben chiari. Purtroppo non posso allegare file diversi da immagini sul mio blog per cui devo per forza rinviarvi al link del Moige che è un sito interessante a cui far riferimento anche per altre curiosità o esigenze.

Ma torniamo a noi, alla sicurezza della nostra casa, a quello che noi crediamo essere il pericolo numero 1 non vedendo invece quelli che maggiormente sono causa di corse al pronto soccorso:




Paura di tagli, ustioni e avvelenamenti tra le mura di casa? In realtà sono le cadute, gli scivoloni e le botte contro gli spigoli gli incidenti che maggiormente coinvolgono i bambini italiani. Lo rivela l’indagine Bambini e pericoli domestici, condotta dall’istituto SWG per Moige – Movimento Italiano Genitori, su un campione di 2.000 genitori con figli di età compresa tra i 3 e i 6 anni.
Nonostante la casa rappresenti nell’immaginario collettivo un posto sicuro e tranquillo per i propri figli, la ricerca “Bambini e pericoli domestici”, condotta dall’istituto SWG per Moige, su un campione di 2.000 genitori con figli di età compresa tra i 3 e i 6 anni sottolinea come quasi la totalità dei genitori italiani ha la percezione contraria, e ritiene siano molti o abbastanza gli incidenti domestici in cui restano vittime i bambini. Diverse però le percezioni tra i due genitori: solo il 17% dei papà ritiene siano molti gli incidenti domestici, a fronte di un atteggiamento ben più apprensivo che coinvolge il 30% delle mamme italiane.
Infatti, il 79% dei genitori italiani ha la percezione che le cadute siano gli incidenti domestici che più spesso coinvolgono i bambini all’interno delle mura domestiche, seguite da tagli (29%), ustioni e scottature (22%). Se per la mamma (51%) un detersivo lasciato aperto rappresenta la principale fonte di pericolo, per i papà invece lo sono gli spigoli vivi di alcuni mobili di vetro e metallo (51%), che si posizionano rispettivamente ai primi due posti della classifica. Mamma e papà concordano invece sul fornello acceso come terza fonte di pericolo in casa. Seguono in classifica, una finestra aperta (39%), pentole e padelle con acqua/olio bollente (39%), medicinali incustoditi (31%), attrezzi pericolosi e coltelli (30%).
Pericoli percepiti ma che in realtà non rappresentano un rischio frequente per i piccoli di casa, perché gli incidenti domestici che accadono con maggiore frequenza sono in realtà molto diversi da quelli più temuti dai genitori. Dalla ricerca, emerge infatti che nella realtà di tutti i giorni il 67% degli italiani ha dovuto fare i conti con scivoloni, il 42% con cadute dal letto, dal soppalco o dalla scala, e il 38% con contusioni procurate contro gli spigoli. Percentuali drasticamente più basse, sotto il 10%, per i restanti incidenti domestici, tanto temuti dei genitori, ma che in realtà si verificano molto raramente: ustioni, avvelenamenti e scosse elettriche che occupano gli ultimi posti della classifica con oltre la metà degli intervistati che dichiara di aver avuto raramente, o mai, figli coinvolti in questi incidenti domestici.
E se i bambini sono vivaci e spesso imprevedibili, dal canto loro, i genitori riconoscono di trascurare frequentemente aspetti che potrebbero evitare pericoli e incidenti domestici: il 41% dichiara di non dare la giusta importanza al pericolo causato da mobili con spigoli vivi non protetti, seguito da piccoli oggetti che possono essere ingoiati come giochi, biglie e chiodi (39%), protezioni e sbarre alle finestre (34%) e detersivi a portata di mano (30%).
Una sorta di ‘mea culpa’ dei genitori che ammettono che ci sarebbero meno incidenti se in casa si prestasse più attenzione, consapevoli che basta una minima disattenzione o dimenticanza perché i bambini possano farsi male anche seriamente. Una consapevolezza importante che P&G, da sempre al fianco delle famiglie di tutto il mondo nel dare un aiuto concreto ogni giorno, intende sostenere e incentivare, tanto che l’azienda leader in Italia nel mercato dei detersivi e dei prodotti per la cura della persona, ha scelto di affiancare il Moige – Movimento Italiano Genitori nella campagna Happy Home: Per una casa sicura & serena che, per quattro week-end consecutivi, prevede giornate di sensibilizzazione sull’importanza delle norme basilari relative alla sicurezza in casa, all’interno di centri commerciali di quattro città italiane.
 Le Regioni scelte per la campagna di sensibilizzazione sono Lazio, Lombardia e Puglia. Prima tappa il 5 e 6 ottobre a Roma presso il Parco Leonardo, seconda tappa il 12 e 13 ottobre a Latina presso il Centro Commerciale Morbella. Terza tappa il 19 e 20 ottobre a Bergamo presso il Centro Commerciale Continente di Mapello. Quarta tappa il 26 e 27 ottobre a Molfetta presso il Centro Commerciale Mongolfiera, dove bambini, genitori e nonni verranno accolti da un team specializzato del Moige.


Un abbraccio!





lunedì 21 ottobre 2013

Ambasciatrice di... Lenor - secondo step

Le tester siete voi!




Una delle frasi che per me contraddistinguono le qualità di questo ammorbidente???

Ne basta pochissimo per ottenere un profumo e una morbidezza sorprendente!

Infatti spesso si pensa che ne serva molto per avere il meglio da un ammorbidente, ma non è così.

Lenor infatti non solo è super concentrato ma ha anche delle caratteristiche che lo rendono speciale:

Lenor Ammorbidente Concentrato, grazie alla sua formula protegge i tuoi abiti, regalando morbidezza e un piacevole profumo che dura a lungo è proprio stato creato per dare il massimo a noi donne che abbiamo poco tempo!

Ed è così, almeno per me, e per adesso, quindi occorre far intervenire voi: amiche, colleghe & c. per vedere se la pensate come me!

Domani inizierò a distribuire i campioncini tra le persone che conosco e vediamo cosa succede!

A prestissimo con Lenor!!!

Un abbraccio


sabato 19 ottobre 2013

I nostri bimbi così fragili e così forti

I nostri bimbi così fragili e così forti


Ho Alberto che è stato malato per la gastroenterite che sta mietendo vittime nella mia città tra cui me medesima...

Alby è stato a casa per quasi due settimane e quando sembrava guarito l'ho rimandato all'asilo perché io, nel frattempo, mi ero ammalata e anche i nonni che lo stavano tenendo :(
Ma dopo 3 giorni, il giovedì mi chiama la maestra parlandomi di una ricaduta, del mio bimbo col culetto rosso che piange per il male.

Corro da lui e poverino camminava tutto storto perchè il culetto era veramente tremendamente rosso e posso solo immaginare il dolore che pativa e che patisce tutt'ora, quando l'ho messo sul seggiolino ha protestato, ma che potevo fare? Io non abito in città e qualunque movimento della macchina avrebbe potuto causargli danni maggiori allora l'ho legato lo stesso spiegandogli il motivo e lui cercava di sollevare il sederino una volta da una parte e una dall'altra per attenuare il male senza più lamentarsi.

A casa era tranquillo, l'ho lavato e applicato l'olio Vea che per le irritazioni è fantastico e poi ha anche un pochino mangiato.

Ma la sera ha vomitato e qui arriviamo al fatto che sono fragili, ma anche forti i nostri cucciolotti.

L'ho sentito tossire e ho capito, sono volata da lui ma ormai era tutto sporco. L'ho sollevato e portato in bagno e poi l'ho tutto cambiato. E' stato bravo ma una volta tornati a letto ha avuto di nuovo gli spasmi allora è andato da solo in bagno (io ero lì con lui) si è appoggiato alla tavoletta del water e ha fatto quello che doveva. Poi si è girato verso di me e mio marito e ha detto "Tutto bene mamma, basta finito".

Non vi dico: vedere il mio piccolissimo comportarsi così da grande mi ha emozionata. Non frignava, non si lamentava, non urlava. Semplicemente accettava quello che aveva.

Poi si è coccolato e si è riaddormentato.

Stanotte è stato peggio perchè poi ha continuato buttando fuori l'intera cena...

Sono preoccupata e in ansia a causa di questa forma virale che sembra così ostica da vincere, per lui, per Francesco che temo se lo prenda a sua volta, per mio marito l'unico ancora sano e mio pilastro, e per me che lunedì devo tornare a lavorare (manco ormai da 10 gg) e per i nonni a cui dovrò affidarlo...

E mi pongo tante domande: per quanto tempo durerà? Quali danni causerà, alla fine chi si "salverà"?
E ho paura a darmi una risposta...

Ma fra qualche settimana probabilmente vi dirò che il virus è stato debellato e stiamo tutti meglio ;)

Un abbraccio.



domenica 6 ottobre 2013

Ambasciatrice di... Lenor! - primo step

Lenor & Desideri Magazine




Ciao!

L'altra settimana mi è arrivata una e-mail per l'iscrizione ad una prova del nuovo ammorbidente Lenor in circolazione da Maggio di quest'anno e ho subito proposto la mia candidatura certa di non essere tra le prescelte e invece???

E invece ecco arrivare una e-mail successiva, pure finita nello spam, con l'ok!!!

Non potevo crederci: adesso sarebbe arrivato il bello e il vero impegno per testare il prodotto e anche proporlo ad amici e conoscenti!

Il pacco me l'hanno recapitato a casa: era praticamente in mezzo al cortile, lanciato da qualche corriere spazientito, per fortuna niente è fuoriuscito, altrimenti sapete che grana???

Infatti il pacco contiene un Lenor da 750 ml per i miei test e ben 35 piccoli Lenor da distribuire...

Non ho potuto non provarlo subito visto che ormai era venerdì e i miei capi pronti al lavaggio del weekend!

Ho fatto le mie mega lavatrici usando pochissimo prodotto come indicato sul retro ed effettivamente è bastato perchè Lenor è un ammorbidente super concentrato. Basti pensare che 750 ml corrispondono a più di 3 litri di un ammorbidente diluito!

Vi terrò informati sugli sviluppi futuri, ora sto compilando il primo sondaggio per Desideri Magazine, con le mie prime impressioni: molto positive direi :) Anche se la roba che ho lavato non si è ancora del tutto asciugata e non posso dire ancora quanto durerà il profumo che grazie a delle microparticelle si svilupperà nei giorni come fosse appena lavato oppure la morbidezza del bucato che dovrei avvertire immediatamente...

Ma sono ottimista e presto vi fornirò le mie ulteriori impressioni!

Ecco qualche foto: (l'ultima fa ridere con lo sguardo assassino di alby :) )