domenica 28 aprile 2013

Mamma... Nanna Mamma... Pappa

Prima della nanna


Ciao a tutte/i,

il momento tra i peggiori della giornata è la messa a letto dei miei bimbi. A distanza di tempo non riusciamo ancora a trovare la quadra: abbiamo provato ad anticipare l'ora, a posticiparla, a mettere un cartone soporifero, a farli correre fino allo stremo... ma niente!
O uno o l'altro sopravvive e quindi a noi tocca coccolarlo fino a che il sonno non abbia il sopravvento o su di lui, o su di noi :)
Alberto sta iniziando a parlucchiare e prima della nanna vera e propria, prima cioè che il sonno lo rapisca ha raptus di rotolamento nel letto da una piazza e mezza destinato a suo fratello (perchè nel lettino non c'è verso di farlo dormire...) di carezze o più di frequente di patoni sulla mia povera faccia che tutto sopporta... A parte le ditate negli occhi che anche se chiusi non sono piacevoli... Poi mi dice: Mamma Pappa! Si toglie di botto il ciuccio e aspetta, tipo qualche centesimo di secondo, il biberon che se non arriva subito dopo, scatena ululii di fastidio! Ma io ormai sono prontissima il biberon di succo e biscotto granulato ( con un buon quantitativo di acqua per allungarlo) è già lì in attesa e quindi bevuto quello si secca.

Il problema è Francesco che invece fa fatica ad addormentarsi e poi anche la notte se si sveglia piange e vuole che uno di noi gli stia vicino, a parte poi svegliarsi pure l'altro che vuole solo me accanto e quindi, potete immaginare le nostre nottate!

Mamme e Papà consoliamoci a vicenda arriveranno presto i momenti in cui dormiranno fino a mezzogiorno e noi faticheremo a svegliarli per il pranzo!

Un'idea per arrivare sino a quel momento alternativa alla canna del gas o al grappino? La scarpa del papà dopo la partita a calcetto!!!




Un abbraccio!

martedì 16 aprile 2013

Bombe alla maratona di Boston


Usa, bombe alla maratona di Boston.
Almeno tre morti. Fbi: "Attacco terroristico"
Obama: "Chiunque sia stato pagherà"

(Da La Repubblica)





Oggi volevo parlarvi della mia mattinata di ieri trascorsa al Patria (l'asl della mia città) con Alberto, ma stamattina quando mi sono alzata e ho visto il tg aprirsi con questa notizia non ho potuto fare a meno di pensare: "Ma come possiamo ucciderci così tra di noi???"

Posso quasi concepire l'omicidio tra soldati, quando c'è di mezzo la sopravvivenza, la legittima difesa, ma qui  mi dite cosa c'era di pericoloso in persone che corrono???
Perchè si colpiscono sempre gli innocenti? Perchè è più facile, giusto? 
Perchè è più semplice fare del male a chi non può difendersi o a chi non è pronto per farlo.

E non c'è coraggio in questo solo l'esatto opposto: si è dei vigliacchi.

Prego per le persone coinvolte, per i loro familiari, per chi li ama. Prego per chi è salito in cielo in una giornata che avrebbe dovuto essere di festa.
Prego anche per chi ha messo in atto questa strage e per chi li sta cercando. Perchè i primi si pentano davvero e possano costituirsi e i secondi possano trovarli e fare giustizia.

E prego perchè fatti del genere NON si ripetano MAI più impegnandomi in prima persona insegnando ai miei figli la Pace, non quella degli uomini, ma quella di Dio.

Un abbraccio,




mercoledì 10 aprile 2013

Giochiamo con i nostri bambini a... 1 2 3 VIA!

Uno Due Tre... VIA!!!


I bambini, come ben sa chi li ha, adorano correre, allora Vi propongo un gioco davvero semplice che si può fare anche in casa ad esempio se si dispone di un corridoio o di una stanza non proprio minuscola se è una giornata brutta ( e purtroppo in questo periodo succede spesso che sia così) oppure se il tempo lo permette all'aperto.
Il gioco in questione è posizionare i bambini contro una parete, in casa, oppure in una linea immaginaria di partenza e contare 1 2 3 VIA!
Al VIA devono correre a più non posso fino ad un'immaginaria linea di arrivo che in casa sarà la parete opposta o un mobile o il divano (su cui potrebbero lanciarsi) e all'aperto qualunque cosa si trovi dalla parte opposta come un giochino, una casa, un giardino o altro.

Vi assicuro, per esperienza, che la corsa è uno degli sport preferiti dai bambini perchè li coinvolge non appena iniziano a prendere confidenza col camminare e quindi è un'attività che possono svolgere sin da piccolissimi! Inoltre loro ce la mettono tutta quindi si rinforzano i muscoli di gambe e cuore, si divertono perchè ridono come dei matti e in più si stancano senza diventare capricciosi.

Ricordate che i bambini hanno bisogno di sfogarsi, non è pensabile obbligarli a stare seduti immobili davanti alla televisione, i bambini hanno proprio la necessità di muoversi, sperimentare, mettersi in gara con se stessi e i coetanei, gli amichetti o i fratellini/sorelline. Loro hanno energia da vendere e bruciare, non sanno stare fermi ed è un bene che sia così perchè è la vita che scorre impetuosa dentro di loro!

Io mi diverto con i miei bimbi a fare questo gioco anche la sera dopo cena, io mi siedo sul divano, così mi riposo dovendo solo contare e loro corrono insieme, ma anche uno solo per volta perchè magari l'altro non ne ha voglia e poi sono stanchi e pronti per la nanna (anche se il tempo per addormentarsi è sempre, per me, elevato! Io infatti mi butterei nel letto e tempo zero sarei nel mondo dei sogni).

Provateci anche voi, il gioco è semplice, vedrete Vi divertirete tutti quanti.

Un abbraccio!

domenica 7 aprile 2013

Oggi parliamo di... Il Ramico

Nuove capacità, nuove esperienze: Il Ramico


Ogni giorno inostri bambini ci sanno stupire e spesso anche ridere per le uscite che hanno.

Oggi siamo andati dalla nonna Renata insieme a Beatrice ed ecco che dopo un po' si sono messi a fare il circo: Francesco presenta la ballerina Beatrice che si mette persino sulle punte degli stivali e Beatrice presenta Francesco che non si capisce bene che cosa faccia.
Li lasciamo lì parlando tra di noi tra caffè, popcorn e sfogliatine di marmellata applaudendo dopo ogni esibizione che poi a turno è sempre la stessa, ma a un certo punto chiediamo a Francy che caspita stia facendo, sembra infatti che faccia il solletico all'aria muovendo le mani dal basso in alto e facendo lo stesso coi piedi.
La risposta è stata qualcosa di simile a idraulico, ma sinceramente chi lo ha mai visto un idraulico al circo...
Allora abbiamo chiesto meglio ed è venuto fuori che non avevamo capito niente: stava facendo il Ramico ossia colui che è capace di arrampicarsi sui rami ossia sugli alberi!

Vedete come le loro testoline sappiano già creare parole nuove, associazioni di idee senza limiti di sorta???
Abbiamo riso per qualche minuto spiegandogli che il Ramico non esiste, o meglio, non esiste ancora come parola, "ancora" perchè non si sa mai in quanto una lingua è in continua evoluzione e non si sa mai!

 

Adesso Vi mostro qualche altro Ramico d'eccellenza e anche qualcuno inaspettato tra i nostri amici animali:

Il gatto
 
 
Le capre scalatrici o ramiche


Il ghepardo
 


I panda cinesi

 
 

E se volete tenere in allenamento i Vostri bimbi futuri ramici ecco cosa potete acquistare per la loro cameretta:

 

 

 

 

Un abbraccio!